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Sergio Marchionne news 2010 |
Sergio Marchionne news 2010 |
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Sergio Marchionne è dal 2004 amministratore delegato del Gruppo Fiat. Dopo la separazione da General Motors è riuscito a superare i 2 miliardi di utile netto nel 2007 ed è ora impegnato alla buona riuscita dell'integrazione con Chrysler. Sono qui elencate le sue principali dichiarazioni, che riassumono molto bene anche lo sviluppo strategico dei vari marchi del Gruppo Fiat-Chrysler e le tappe dell'importante lavoro di gestione del Gruppo automobilistico italiano. |
Sergio Marchionne is since 2004 CEO of the Fiat Group. After separation from General Motors has managed to exceed 2 billion net profit in 2007 and is now committed to the success of integration with Chrysler. Listed here are the main statements, which summarize very well the strategic development of the various brands of the Fiat-Chrysler Group and the stages of the important work of managing in the Italian automotive group. |
8 novembre 2010 |
November 08, 2010 |
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Il successo finanziario di Chrysler dipende dai veicoli che progettiamo, produciamo e vendiamo. Dopo solo 16 mesi, la società sta offrendo 16 prodotti completamente nuovi o aggiornati guidati dalla nuova, e acclamata dalla critica, Jeep Grand Cherokee, e sta per lanciare la Fiat 500, che segna il ritorno del marchio Fiat negli Stati Uniti e in Canada.
Siamo impegnati a garantire che ogni nuovo veicolo lanciato dall'azienda abbia la stessa qualità elevata e i progressi tecnologici della Jeep Grand Cherokee.
I nostri successi nel 2010 sono solo l'inizio della costruzione di un gruppo Chrysler come produttore automobilistico vivace e competitivo. |
Chrysler's financial success depends on the vehicle design, manufacture and sell. After only 16 months, the company is offering 16 new or updated products that are fully guided by the new and critically acclaimed, Jeep Grand Cherokee, and is about to launch the Fiat 500, which marks the return of the Fiat brand in the United States and Canada. We are committed to ensuring that every new vehicle has launched from the same high quality and technological advances of the Jeep Grand Cherokee. Our achievements in 2010 are only the beginning of construction of a car manufacturer Chrysler Group as vibrant and competitive. |
21 ottobre 2010 |
October 21, 2010 |
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Siamo contenti, pensiamo che il gruppo stia performando bene e contiamo di completare il processo di demerger entro la fine dell'anno come previsto. La ripartizione del debito netto industriale di Fiat post demerger sarà verosimilmente 60% Fiat Industrial, 40% Fiat Spa. L'America Latina sta facendo molto bene e crediamo che continuerà a sovraperformare l'Europa per molto tempo. In Cina ho visto numeri veramente molto buoni per Iveco. La joint venture va molto bene, quest'anno le vendite saliranno del 30%. Spingeremo sulla joint venture per una espansione globale. Credo che per il 2011 potrebbero essersi verificate le condizioni per salire al 35% di Chrysler. Il grande punto interrogativo è il valore della nostra opzione nella Chrysler. |
We are happy, we think that the group is performed well and we hope to complete the process of demerger by the end of the year as expected. The breakdown of net industrial debt of the Fiat post demerger is likely to be 60% Fiat Industrial, 40% Fiat Spa. Latin America is doing very well and we believe that it will continue to outperform Europe for a long time. In China I have seen really good numbers for Iveco. The joint venture is very good, this year sales will rise by 30%. We will push on the joint venture for global expansion. I think that might have occurred by 2011 the conditions for up to 35% of Chrysler. The big question is the value of our option in the Chrysler. |
30 settembre 2010 |
September 30, 2010 |
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Ho sentito che la
Volkswagen è disposta ad aspettare anche due anni per l'Alfa Romeo.
Che aspetti. Nel nostro radar di opzioni la vendita di Alfa non
c'è. L'impegno che abbiamo con Chrysler è di renderlo un marchio forte e
tecnico. Certo se si presentano con 100 miliardi... sto scherzando. Il terzo trimestre si chiuderà con conti positivi superiori alle attese. Alzeremo gli obiettivi. Ci riprenderemo il 5% della Ferrari, il nostro obiettivo, è di riportare il 90% a casa. Lo abbiamo detto a gennaio che non sarebbe stato un buon anno e lo stiamo confermando mese per mese. Finchè non si svuota quel tubo creato dagli incentivi le cose non cambieranno. Lo gestiremo con calma fino al 2011. L'Ipo di Chrysler sara' realizzata nel 2° semestre 2011. Come è tutto da vedere, sarà comunque in più tranche perchè nel mercato americano non si fanno mega Ipo. L'obiettivo è quello di creare stabilità finanziaria al gruppo Chrysler. Il brand Alfa Romeo sta ripartendo da zero. MiTo e Giulietta sono la base per ripartire. Non ci illudiamo di avere una flotta di prodotti Alfa Romeo. Abbiamo due modelli. |
I heard
that Volkswagen is prepared to wait up to two years for Alfa Romeo.
What aspects. In our radar option selling is not Alfa. The
commitment we have with Chrysler is making a strong brand and
technology. Of course, if they occur with 100 billion... just kidding. The third quarter will end with positive accounts than expected. Will raise the objectives. We will resume on 5% of Ferrari, our objective is to bring the 90% home. We said in January that it would not be a good year and we are confirming each month. Until you empty the tube created by the incentives will not change things. Runs it with quiet until 2011. The IPO of Chrysler will be conducted in the 2nd half of 2011. To what extent and how remains to be seen, however, will be in installments because the U.S. market do not make mega IPO. The objective is to create financial stability to the Chrysler Group. The Alfa Romeo brand is starting from scratch. MiTo and Juliet are the basis for sharing. We have no illusions of having a fleet of Alfa Romeo products. We have two models. |
24 agosto 2010 |
August 24, 2010 |
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Voglio dire grazie al sindacato americano dell'auto e a tutti i lavoratori per aver contribuito a realizzare l'ambizioso progetto di trasformare la Chrysler. Voglio ringraziare l'amministrazione Obama per avere avuto fiducia nella Chrysler, nella sua capacità di attuare una ripresa duratura e di dare un contributo positivo alla società. 200 concessionari Chrysler hanno fatto richiesta per vendere il marchio Fiat negli Usa. |
I want to thank the American auto union and all workers for helping to achieve the ambitious project to transform Chrysler. I want to thank the Obama administration for having faith in Chrysler, in its capacity to implement a durable recovery and its ability to make a positive contribution to society. 200 Chrysler dealers have applied to sell Fiat brand in the U.S. |
9 agosto 2010 |
August 09, 2010 |
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L'utile operativo nel secondo trimestre conferma che il gruppo Chrysler sta procedendo in linea con gli obiettivi annunciati il 4 novembre 2009, fermo restando il fatto che uno straordinario lavoro si prospetta davanti a noi. Secondo le attese, il 2010 si sta concretizzando come un anno di transizione e stabilizzazione. Il gruppo deve continuare il proprio percorso di crescita con rigore, massima disciplina e focalizzazione sugli obiettivi. La fiducia nel futuro dell'azienda e l'accresciuto interesse dei clienti per i nostri prodotti si è rafforzato con il lancio della Jeep Grand Cherokee, una vettura totalmente nuova che definisce gli standard di alta qualità e avanzata tecnologia per tutto il gruppo. |
Operating profit in the second quarter confirms that the Chrysler Group is proceeding in line with the objectives announced November 4, 2009, notwithstanding the fact that promises an extraordinary work ahead of us. According to expectations, the year 2010 is taking shape as a year of transition and stabilization. The group should continue its growth path with rigor, discipline and utmost focus on objectives. Confidence in the future of the company and the increased customer interest in our products has been strengthened with the launch of Jeep Grand Cherokee, a totally new car that sets standards for high quality and advanced technology for the whole group. |
21 luglio 2010 |
July 21, 2010 |
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E' stato un trimestre eccezionale, abbiamo superato le aspettative del mercato. Le guidance sul 2010 sono molto sottostimate. I nuovi target del Gruppo Fiat sicuramente saranno significativamente al di sopra di quelli che fin qui abbiamo dato al mercato. |
It 'was an exceptional quarter, we exceeded market expectations. The guidance 2010 are very underestimated. The new target of the Fiat Group will certainly be significantly above those of that so far we have given to the market. |
4 giugno 2010 |
June 04, 2010 |
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I nostri obiettivi per Chrysler sono semplici e chiari. Intendiamo raggiungere il break even quest'anno, con un profitto operativo in aumento a 5 miliardi di dollari entro il 2014, data per la quale ci attendiamo di vendere complessivamente 2,8 milioni di veicoli e generare ricavi per 65-70 miliardi di dollari. Quando questo periodo di ricostruzione sarà passato restituiremo ai contribuenti americani e canadesi ogni penny ricevuto. E i risultati ottenuti nei primi tre mesi del 2010 sono un indicatore lungo la strada: lo sviluppo più significativo è che abbiamo registrato un profitto operativo di 143 milioni di dollari vendendo auto e questo rappresenta una prova concreta per i consumatori, i concessionari e i fornitori che gli obiettivi 2010 sono raggiungibili. Dalla fine dello scorso anno Chrysler ha assunto 1.600 dipendenti. A queste assunzioni, poi, se ne aggiungeranno altre 1.100 quando partirà, il prossimo 19 luglio, il secondo turno allo stabilimento Jefferson North Assembly, dove viene prodotta la nuova Jeep Grand Cherokee. |
Our targets are simple and clear for Chrysler. We intend to reach breakeven this year, with operating profit increasing to $ 5 billion by 2014, the date for which we expect to sell a total of 2.8 million vehicles and generated revenues of 65 billion to 70 billion dollars.
Since the end of last year Chrysler has taken 1,600 employees. Under these assumptions, then, will be added when other 1100 will start on 19th July, the second round at the Jefferson North Assembly plant, where it produced the new Jeep Grand Cherokee. |
10 maggio 2010 |
May 10, 2010 |
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L'integrazione tra Fiat e Chrysler sta procedendo bene. Chrysler Group punta a raggiungere per il 2010 una quota del mercato statunitense del 10%. Stiamo lavorando duramente per preparare la Chrysler al ritorno in Borsa. Speriamo di essere pronti entro la fine di quest'anno; l'offerta dei titoli arriverà al più presto possibile e prima di quanto la gente si aspetti. A fine settembre potremmo alzare gli obiettivi di Chrysler. |
The integration between Fiat and Chrysler are progressing well. Chrysler Group is aiming by 2010 for a share of U.S. market by 10%. We are working hard to prepare for Chrysler back in stock. Hopefully be ready by the end of this year; the offer of shares will come as soon as possible and sooner than people expect. In late September we could raise the objectives of Chrysler. |
30 marzo 2010 |
March 30, 2010 |
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Oggi Chrysler non brucia, ma produce cassa e dispone di oltre 5 miliardi di cash. Nel 2010 gli obiettivi del pareggio operativo e della vendita di 1,1 milioni di vetture sul mercato statunitense sono ambiziosi ma raggiungibili. L'azienda ripagherà ogni centesimo che il governo americano e quello canadese ci hanno prestato. Questo sarà l'anno peggiore per l'auto in Europa; la ripresa da noi si comincerà a rivedere solo nel 2011, perchè dopo un calo delle vendite di proporzioni epiche avvenuto l'anno scorso, l'America è ripartita ed è completamente in vantaggio sull'Italia. |
Today, Chrysler does not burn, but produces cash and has over 5 billion cash. In 2010 the targets of a balanced operational and sales of 1.1 million vehicles in the United States market are ambitious but achievable. The company will pay every cent the government U.S. and Canada we have provided. This will be the worst year for the car in Europe, the recovery we will begin to review only in 2011, because after a decline in sales of epic proportions took place last year, America is divided and fully advantage over Italy. |
3 marzo 2010 |
March 03, 2010 |
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La realtà dell'auto elettrica la conosciamo abbastanza bene attraverso Chrysler. Rimane uno dei progetti da sviluppare, ma non sarà l'unica soluzione al problema della mobilità europea come non lo sarà per quello americano. Il suo mercato è circoscritto e non potrà mai coprire la gamma del fabbisogno dei mercati. Il rilancio dell'Alfa Romeo è cominciato con la MiTo che è stato un grandissimo successo e la Giulietta continua questo sviluppo. Quindi bisogna essere coerenti con gli impegni che abbiamo preso. Non bisogna illudersi, ma creare un grande prodotto un pezzo alla volta e conquistare fette di mercato con un prodotto valido e che rifletta quello che è il marchio. La Giulietta rappresenta il meglio della tecnologia Fiat, cerchiamo di non sottovalutarla. Con Maserati, Alfa Romeo e Abarth assieme abbiamo creato tutte le capacità tecniche per sviluppare tutti e 3 i marchi in maniera coerente. Per il Brasile le previsioni sono per un grandissimo 2010 e non vediamo niente all'orizzonte che ci preoccupi. Il 2010 sarà un anno duro ma lo gestiremo, ora siamo nella stagione delle difficoltà, dureranno un pò di tempo ma la cosa importante è che la crisi è passata. Ora bisogna gestire il futuro. L'unica regione del mondo dove Fiat ha bisogno di una maggiore presenza è l'Asia. La questione dello spin-off dell'auto è in discussione da sempre, ma prima o poi decideremo. La vicenda di Termini Imerese è un problema che sta diventando difficile dal punto di vista mediatico. Fiat farà il necessario per traghettare l'impianto siciliano al di fuori dell'attuale situazione. Per la normalizzazione del mercato auto in Italia bisogna aspettare il 2013. Ci vogliono 3 o 4 anni per riacquistare un ritmo normale. |
The reality of the electric car we know quite well through Chrysler. It remains one of the projects to be developed, but will not be the only solution to the problem of European mobility as it will not be for the American. Its market is limited and can never cover the range of market requirements. The relaunch of the Alfa Romeo is started from MiTo has been a great success and Giulietta continues this development. Then you have to be consistent with the commitments we have taken. We should not delude ourselves, but to create a great product one piece at a time and win market shares with a good product and that reflects what the brand. The Giulietta is the best technology Fiat, let us not underestimate it. With Maserati, Alfa Romeo and Abarth together we have created all the technical capabilities to develop all 3 brands in a consistent manner. For Brazil the forecasts are for a great 2010 and do not see anything on the horizon that concern us. The 2010 will be a hard year but we manage, we are now in the season of difficulty, will last a while, but the important thing is that the crisis has passed. Now we need to manage the future. The only region of the world where Fiat needs a greater presence is Asia. The question of the spin-off of the car has been debated for ever, but sooner or later we will decide. The story of Termini Imerese is a problem that is becoming difficult in terms of media. Fiat will take steps to bring the Sicilian plant outside the current situation. For the normalization of the auto market in Italy to wait until 2013. It takes 3 or 4 years to regain a normal rhythm. |
22 gennaio 2010 |
January 22, 2010 |
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La scelta di riunire sotto
un'unica guida i marchi Alfa Romeo, Maserati e
Abarth ha l'obiettivo di esaltare e valorizzare le caratteristiche
comuni ai tre brand, in termini di vocazione sportiva e prestazioni
motoristiche.
L'Alfa Romeo è il
nostro bambino da curare e lo stiamo curando. In Europa Lancia è un marchio sottodimensionato e sottosviluppato, che non offre nulla al di sopra della Delta. Chrysler invece, pur avendo un respiro più globale, non offre niente in quel segmento e in quelli inferiori. Mettendoli insieme avremo un’offerta completa. |
The
decision to unite under one leadership brands Alfa Romeo,
Maserati and Abarth aims to enhance and improve the
characteristics common to all three brands in terms of engine
performance and sporty character.
The Alfa Romeo is our
child to be cured and we are treating. In Europe Lancia is a trademark undersized and underdeveloped, which does not offer anything above the Delta. Chrysler instead, despite having a more global scale, does not offer anything in that segment and the lower. Putting them together that we have a complete offering. |
11 gennaio 2010 |
January 11, 2010 |
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È invariato l'impegno a chiudere Termini Imerese nel 2012. I risultati 2009 di Fiat sono in linea con i target fissati. L'Alfa Romeo non è in vendita anche se dobbiamo essere realisti su quello che Alfa può e dovrebbe fare. La produzione della Fiat 500 in Messico non creerà nessun problema all'occupazione in Italia. La vettura sarà fatta in Messico perché verrà venduta sia qui sia in America Latina. Il Messico è l'unico Paese che ha questo accordo di free-trade sia con l'America del Sud sia con l'America del Nord. |
Is the same commitment to close in 2012 Termini Imerese. The results of Fiat 2009 are in line with the targets set. The Alfa Romeo is not for sale although we must be realistic about what can and should do Alfa. The production of the Fiat 500 in Mexico will not create any problem for employment in Italy. The car will be done in Mexico because it will be sold both here and in Latin America. Mexico is the only country that has this free-trade agreement with both South America than with North America. |